Ci casco ogni volta. Non vedo l’ora di dire addio all’anno
in corso con il suo carico di cose buone e meno buone per gettare
responsabilità e aspettative sul neonato anno. Alzi la mano che non ha mai
fatto buoni propositi a gennaio per poi, dimenticarli il mese successivo,
ricadendo nella famigerata normalità della vita di tutti i giorni. Io sì. Ho
però imparato a desiderare cose piccole, più facili da ottenere che, ai sogni o
ai miracoli, non ci credo più. Oddio ma non volevo fare discorsi seri. Cambio rotta.
Tra i buoni propositi, cadendo nella più sfacciata banalità, ci sta ovviamente
anche il “dal 7 gennaio mi metto a dieta”, subdola scusante per ingurgitare la
qualsiasi durante le vacanze di Natale. Una volta arrivati alla fatidica data,
al grido di “verdure al potere”, ho iniziato a comprare cibi più sani, che, in
realtà, mica voglio pesare ogni cosa io, è che non voglio dimagrire, voglio
depurarmi ecco. A guardare la stagionalità ora sono cavoli! Tanti cavoli e
magari pure qualche legume secco ma poi, la mia vita di relazione subirebbe
dei pesanti cambiamenti suppongo. E allora, mica posso mangiare solo insalate o spinaci lessi?
Mentre cercavo l’ispirazione
per coniugare il mangiare sano, il mangiare meno e sentirmi sazia, ho finito
per adocchiare nella libreria Plenty di Yotam Ottolenghi un capolavoro di
immagini, ricette e idee a base di verdure. Non si può non rimanerne
conquistati, cotture semplici, condimenti freschi, aromi speziati, la
semplicità che riempie di gusto. Ho scelto una insalata di ceci, bietola e
carote da saltare in padella con aggiunta di spezie e accompagnata da yogurt
greco che dona freschezza e contrasta il calore delle verdure. La stessa
ricetta è stata realizzata da Patty (che ormai penserà a me come a una stalker
dato il numero di sue ricette che ho rifatto) in uno Starbooks dedicato al
libro di Ottolenghi. Le sue spiegazioni
sono, come sempre, precise puntuali, e seguire le sue ricette diventa facile e
estremamente funzionale.
- Concordo con molte delle sue note personali soprattutto quando suggerisce di non utilizzare altro yogurt se non quello greco sia per la consistenza sia per il gusto. Qualsiasi altro yogurt non sarebbe la stessa cosa.
- Per quanto riguarda la temperatura suggerisco di mangiarla calda o , al massimo, tiepida sia perché il calore ravviva il profumo e il sapore delle spezie sia perché è interessante il contrasto caldo freddo tra le verdure e lo yogurt.
- Le spezie sono imprescindibili, se non trovate il coriandolo fresco, mettetelo secco, ma sono tutte importanti e con proprietà antinfiammatorie, il che non guasta mai.
- Con questa ricetta ho scoperto che lo yogurt greco con un cucchiaio d’olio, sale e pepe diventa un’ottima salsina da mangiare sul pane.
- Anche il limone risulta fondamentale per la freschezza, l'acidità che esalta la dolcezza delle verdure.
- Può essere un piatto unico, meglio se affiancato da pane integrale (io gallette di farro).
Per circa 4 persone
Bietola 300 g
Olio extra vergine d'oliva (75 ml circa)
Carote medie 4
Semi di cumino 1 cucchiaino
Ceci (io in barattolo) 250 g
Aglio 1 spicchio
Menta fresca sminuzzata 1 cucchiaio
Coriandolo fresco sminuzzato1 cucchiaio
Succo di limone 1 cucchiaio
Sale e pepe
Bietola 300 g
Olio extra vergine d'oliva (75 ml circa)
Carote medie 4
Semi di cumino 1 cucchiaino
Ceci (io in barattolo) 250 g
Aglio 1 spicchio
Menta fresca sminuzzata 1 cucchiaio
Coriandolo fresco sminuzzato1 cucchiaio
Succo di limone 1 cucchiaio
Sale e pepe
Per la salsa
Yogurt greco 100 g
Olio d'oliva un cucchiaio
Lavare bene la bietola e separare la parte bianca dei gambi dalle foglie. Ridurli a dadini e buttarli in acqua bollente salata per 3 minuti. Aggiungere le foglie e aspettare altri 2/3 minuti. Scolare tutto e passare sotto l’acqua fredda. Strizzare e sminuzzare grossolanamente.
Pulire le carote e tagliarle a dadini di circa 1 cm. Rosolarle in olio scaldato in una padella e continuare la cottura per 5 minuti. Aggiungere la bietola ed i ceci e continuare a cuocere per almeno 6 minuti. Unire l'aglio, le erbe aromatiche, il succo di limone, sale e pepe.
Per la salsa, mescolare bene l'olio con lo yogurt ed un pizzico di sale e pepe. Sistemare le verdure nei piatti da portata e versare un cucchiaio di yogurt. Un po’ di pepe macinato fresco e un giro d'olio e il piatto è pronto.
Con questa ricetta partecipo a Starbooks Redone
Ormai tu sei della famiglia, che dire! Ho visto questa ricetta in preview ed ho pensato: è lei! Semplicemente perché ho adorato questo piatto e l'ho rifatto spesso proprio perché mi ha conquistato nella sua semplicità e ricchezza di sapore. In più non stimola i sensi di colpa e per una volta ci si sente buoni con se stessi! Realizzazione impeccabile cara Annarita! Un bel bacione.
RispondiEliminaCara Patty dopo la trentesima ricetta rifatta vincerò la bambolina....non è colpa mia se mi piacciono i tuoi piatti e le tue spiegazioni. Grazie grazie.
Eliminaahahahah, come non sottoscrivere ogni parola sui buoni propositi?! E quel libro di Ottolenghi prima o poi nella mia libreria ci dovrà entrare...
RispondiEliminaBuon anno e un abbraccio
Grazie Roberta, buon anno a te. Quel libro è bello in molti sensi, immagini, idee, ingredienti e foto...non può mancare.
EliminaSe questi sono piatti da dieta, benvenuta dieta! Questa te/ve la copio. Adoro le verdure e Ottolenghi è assolutamente da rifare e rifare!
RispondiEliminaGrazie per averci pensati con una ricetta così ricercata!
Cara Fornostar mi hai proiettato in turbine Glufri....e ti ringrazio.
EliminaBuonoooooo adoro i ceci e anche yougurt greco. Buona fine settimana.
RispondiEliminaGrazie Edvige io adoro te.
EliminaAdoro questo tipo di piatto: semplice ma affatto banale. Mi manca solo di provare ad usare lo yogurt greco che non so per quale motivo inconscio alla fine mi rifiuto sempre di usare ;-)
RispondiEliminaQuando lo proverai sarà amore...fidati. Grazie a presto.
EliminaNon sono sfacciate banalità ma esigenze…con un blog siamo più soggette a sraviziare, mia si può pubblicare un pollo alla griglia ogni giorno!! Comunque la ricetta non è per niente banale…oggi nel mio posto ho iniziato con la stessa tua banalità…vedi che siamo sulla stessa barca allora!!! Buon we cara Annarita!!! ti abbraccio!
RispondiEliminaDopo le mangiate natalizie sentir parlare di dieta, palestra e buone intenzioni non dirmi che non è banale....lo è, ma è comunque verità. TU sicuramente non ne hai bisogno, questo è sicuro. Un bacione cara mia.
EliminaCi hai preso gusto, eh! Bellissima ricetta che ho provato anche io, ed adorato :)
RispondiEliminasi si ci ho preso gusto a rifare e ....a vincere...perchè voglio rifare lo Starbooks. Grazie un bacio.
EliminaMa quanto è buono?!!! Meno male che c'è la Patty che ci ha fatto scoprire questo piatto meraviglioso! A noi è piaciuto tantissimo
RispondiEliminaPer quanto riguardano i buoni propositi, io li ho già seminati dopo la prima curva!
Ciao
Isabel
Lo hai fatto anche tu? allora non sono l'unica stalker della Patty. Un bacio.
Eliminama è u-gua-le a quella della Patty!!!!!
RispondiEliminauna meraviglia questa ricetta, Yotam non si smentisce mai.
bravissima e grazie :)))
Guarda lo prendo proprio come un complimento.... Grazie davvero.
EliminaPer me Plenty è stata una felice scoperta, soprattutto nel farmi considerare concretamente l'utilizzo delle spezie: che un piatto speziato ha tutto un altro potere al palato..anche se dietetico! Un abbraccio cri
RispondiEliminaP.S.....mai litigato tanto da quanto condivido il lavoro col marito...
Io ho adorato Jerusalem e Plenty è arrivato di conseguenza. Grazie a presto.
EliminaIo invece vorrei pure dimagrire... ma i buoni propositit proprio non li riesco manco a fare, figuriamoci seguirli... Una ricetta però bella e non punitiva, da provare
RispondiEliminaIn realtà anch'io ma poi mi trincero dietro ...ma si dai....che vuoi che sia un pò di pane....e la pasta ma all'olio però....e mi perdo. Un abbraccio.
EliminaIn questi periodo ci vogliono proprio questi piatti....replicherò presto! :-)
RispondiEliminaDai provala che è davvero gustosa. Grazie Chiara, un abbraccio.
Eliminache piatto meraviglioso Annarita, è un concentrato di sapore, salute e tradizione!
RispondiEliminaChe bel piattino! A me il coriandolo non piace pertanto lo sostituirei con del prezzemolo anche se in questo modo l'appeal etnico cala decisamente.
RispondiEliminaLo yogurt greco? Irrinunciabile...è sempre presente nel mio frigo o lo infilo in tanti piatti dal dolce al salato.
Bacioni e buon weekend
Si dai il coriandolo si può sostituire con il prezzemolo, anch'io lo faccio a volte quando non ho voglia di andare nell'unico super che lo vende fresco. Un abbraccio.
Eliminayotam da quando l'ho conosciuto l'ho amato! e di conseguenza anche tutte le sue favolose ricette! ottima analisi, foto bellissime: complimenti!!! a presto
RispondiEliminauh grazie Roby, grazie di cuore.
EliminaCiao! noi cerchiamo di utilizzare per ogni stagione le proprie verdure, ma dobbiamo ahinoi tenere presente anche i gusti del resto della famiglia...che non ama molto i cavoli!
RispondiEliminaAppena possibile però li prepariamo solo per noi due e di certo questa tua ricetta è perfetta! semplici cavoli, biete e ceci accompagnati con una leggera salsa a base di yogurt..tutti gli ingredienti che più amiamo!
bacioni
Già i gusti della famiglia, noi siamo tre e a volte cucino tre cose diverse....uh se vi capisco. Un abbraccio.
EliminaStesso identico buon proposito detto ad alta voce la sera del 31: dal 7 dieta (che il 6 c'è la Befana e non me la posso perdere!) E questo sautè è quello che fa al caso mio perché, che tu ci creda o no, io sto cercando di rispettarlo il mio buon proposito :)
RispondiEliminaUn anno pieno solo di cose belle, ecco cosa ti auguro. Un abbraccione
Ma tu cosa avresti intenzione di perdere che sei magrissima? Grazie cara. TVB
EliminaSui buoni propositi, passo.
RispondiEliminaSulla volontà di depurarmi, passo.
Sulle problematiche di relazione che nascerebbero se mi alimentassi principalmente coi cavolfiori, che pure adoro, passo.
Sulla meraviglia di questa ricetta, eseguita magistralmente, non posso passare.
Non ci provo nemmeno, a dire il vero. :-D
Concordo su tutte le tue note e osservazioni, la golosità della ricetta si vede a occhio nudo.
Ti chiedo solo un piccolo giudizio succinto, a fine ricetta, dalla prossima volta. Lo prevede il nostro regolamento, e siccome io faccio la Starbooker cattiva lo sto richiamando a tutte voi Redoners. ^_^
Ma secondo me con una ciotola di questa meraviglia, accompagnata dal suo yogurt greco, anche la cattiva diventa buona... o per lo meno malleabile. ;-)
Un bacione!
Ma chi tu cattiva? naaaaaa. Grazie invece per tutte le belle parole. Ok la prossima volta darò il mio giudizio. Grazie Mapi.
RispondiEliminaDato che la mia (quasi ex) avversione verso i legumi si è interrotta proprio con i ceci, e questa ricetta del fantastico Ottolenghi hai dei colori e dei profumi che mi attirano parecchio, e dato che lo yogurt greco condito lo amo da tempo... non posso che ammirare la tua esecuzione!!!
RispondiEliminaGrazie Ale, se ormai sei amante dei legumi o perlomeno li tolleri, questo mix è davvero buono e molto fresco. Un abbraccio.
EliminaOttolenghi non sbaglia un colpo, e nemmeno tu mi sembra!
RispondiEliminae apprezzo molto il tuo aver intepretato la partecipazione allo starbook in modo critico. è vero, manca il giudizio complessivo, come scrive mapi, ma le note ci sono e anche dettagliate.
... e grazie anche per la partecipazione al GFFD, altra iniziativa che mi vede coinvolta come redazione di GFT&L!
accipicchia quanti ringraziamenti! :-))))
No ma continua pure che mi piace...ancora ringraziamenti vai vai. Grazie un bacione.
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