L’alternativa alla pasta, dato che il riso non è molto amato
in casa mia, sono sempre state le minestre. Prima del blog variavo dal
minestrone di verdure al brodo che fosse di pollo, di sorra, di punta di petto,
di muscolo o di lingua….. sempre la stessa minestra, potrei dire.
Dopo due anni
di blog le cose sono cambiate e le zuppe, le minestre, le vellutate e le creme
fanno parte del menù in modo stabile. Mi piace utilizzare le verdure in questo
modo, da sole o mescolate tra loro, con aggiunta di spezie, e di ingredienti
croccanti, sia d’inverno ma anche d’estate, sì d’estate perché ho scoperto anche
le zuppe fredde e rinfrescanti. In questo mondo di combinazioni di colori,
sapori, gusti e consistenze, l’ultima scoperta è una zuppa di finocchi alla
quale ho voluto aggiungere una nota acida, in contrasto con la dolcezza del
finocchio, data dallo yogurt di capra.
E’ stato Paul A Young a farmi scoprire
il latte di capra e i derivati, lui, il re del cioccolato mi ha fatto conoscere
e innamorare del formaggio di capra. Da quando ho fatto questa ricetta qui il
formaggio di capra ha surclassato qualsiasi altro tipo di formaggio. Ahhhhh i
colpi di fulmine e pensare che non c’ho mai creduto!
Finocchi 3
Scalogno 1
Semi di finocchio mezzo cucchiaino
Acqua circa 1lt
Yogurt di capra un vasetto da 125 g
Olio 2 cucchiai
Sale e pepe
Pulire e tagliare il finocchi in pezzi. In una casseruola
mettere a scaldare due cucchiai d’olio e far soffriggere lo scalogno tagliato
finemente. Unire il finocchio e rosolarlo per qualche minuto. Versare l’acqua e
cuocere per 30 minuti o fino a che i finocchi non risulteranno morbidi, nel caso servisse aggiungere altra acqua. Con il
minipimer frullare il tutto poi salare e pepare. Togliere dal fuoco e unire lo
yogurt. Servire decorato con un cucchiaio di yogurt e qualche barbina. Servire
tiepido o caldo ma anche fredda è buonissima magari per l’estate.
Con questa ricetta partecipo a 100% Gluten (fri)Day
Squisita...!!!
RispondiEliminaGrazie :)
EliminaBella questa zuppa che sa di sano e leggero!
RispondiEliminaio me la immagino bene anche da servire accompagnata a qualche gambero leggermente scottato impanato magari nel sesamo!
mhmm slurp slurp :-)
Che immagine paradisiaca con i gamberi....mi fai morire. Martedì li compro. Grazie grazie.
Eliminaquesto si che è cibo buono, sano e gluten free! grazie per avere partecipato, buon we. Sonia
RispondiEliminaGrazie lo dico io....:))))
Eliminaio questa la devo assolutamente provare, adoro i finocchi e l'idea dello yogurth di capra mi par proprio, come direbbe patty, ganziale!
RispondiEliminaper tacer delle bellissime foto...
grazie per aver partecipato alla nostra iniziativa!
La capra è stata proprio una piacevole scoperta, ha quel retrogusto leggermente acidulo che mi piace da impazzire. Grazie di tutto.
EliminaCarissima, anche dalle mie parti le minestre non mancano mai, in particolare le vellutate, che trovo insuperabili in inverno.. Bianche poi mi affascinano tanto eppure non so perché a me vengon sempre gialline, grrrr. Questa tua è una vera chicca, elegante come una sposa ;)
RispondiEliminaGrazie!!
Grazie davvero, ma come fanno a diventare gialline? questa ti assicuro che è bianca e non può diventare di altro colore. Grazie, un bacione.
EliminaEh, come i formaggi di capra non ce n'è ... per me basta che sia formaggio e già c'è amore, ma con la capra... <3 <3
RispondiEliminaIn casa mia minestre, zuppe e vellutate sono un must, ma non ho mai provato quella di finocchio.. e devo dire che tu mi hai messo la voglia di sperimentare!
E' talmente semplice che ti bastano veramente pochi minuti per farla e decidere se ti piace. Provala. Un bacione.
Eliminabhe una bella variante e la foto di sicuro è già una bellissima presentazione!! sarei davv curiosa di rifarla al piu presto, sai?
RispondiEliminaun abbraccio cara Annarita
Vaty come mi hanno suggerito più in alto ci potresti mettere dei gamberi in crosta di sesamo...sai che buona. Un bacione.
EliminaMi piace molto il formaggio di capra e questa vellutata è davvero intrigante!! ;-)
RispondiEliminaGrazie Chiara un bacione.
EliminaIo sono nel paese delle vacche e capre se ne vedono poche o nulla, ma mi sembra di aver visto nella chinatown locale qualcosa..adesso verifico perché mi ha incuriosito e non poco!
RispondiEliminaBell'omaggio al GFFD
Beh tu sei scusata, ma se riesci a trovare qualcosa provala. Forse anche con uno yogurt bianco un pò acido ma la capra è la numero 1. Grazie un bacione.
EliminaMa secondo te se ci metto la ricotta di pecora (che da noi te la tirano faccia faccia), dici che si perde la nota acidula e quindi non ci sta bene con tutto questo dolciastro??? Cioè, mi sono risposta da sola… Va bene, mi metto alla ricerca di una capra! ;)
RispondiEliminaIo proverei a mungere la coniglia, hai visto mai che apri un nuovo filone di gusto? Un bacio Stefy.
EliminaLast but not least arrivo ad ammirare questa ricetta!
RispondiEliminaEvviva! Un'estimatrice del latte di capra e derivati..io amo più i derivati che il latte in sè, ma è un'altra storia.
Il latte di capra, per la sua composizione -Mother Nature, thank you very much - è assai digeribile anche per chi ha problemi di intolleranze al latte o meglio alle sue proteine e per chi è allergico in generale.
Dopo tutte 'ste ciacole, ottima zuppa!
Adoro le zuppe e mi piace il latte di capra... messa nella wish list.
A rileggerci presto tra ricette e sorrisi :-D
Grazie, ma che gran bel finale mi piace proprio...allora a rileggerci presto tra ricette e sorrisi.
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