Solo il caldo può fermarmi nel fare la pizza o forse no. Beh
quando fa veramente taaaanto caldo allora mette in ferie il forno, lo pulisco
per bene e aspetto le prime piogge per iniziare di nuovo a usarlo ma per la
pizza di Antonietta dovevo proprio fare un’eccezione. Magari lei non sarà così
contenta di una terza versione ma io non potevo non provarla con la farina di
castagne. E’ la mia natura che chiama e non posso che rispondere.
Cosa c’è di
più soddisfacente di una pizza buona e croccante fatta in casa impastando a
mano? La lievitazione è sempre un’incognita, dipende da molti fattori come il
tipo di farina, il tempo, la temperatura, l’umidità, il tipo di lievito, l’idratazione
perciò è difficile avere in mano la ricetta perfetta. Se tuttavia si parte da
una buona base, ben spiegato e con foto dell’impasto come la ricetta di
Antonietta poi è solo questione di provare provare proare proare di
sandrelliana memoria in Non ci resta che piangere. Saper riconoscere nell’impasto
pregi e difetti di ciò che si è fatto e poter rimediare nel caso è il trucco ma
si può avere una certa dimestichezza solo facendo esperienza con ricette ben
spiegate.
La mia ultima versione per l’MTC paga la fretta per stare nei tempi
della cena, l’impasto è buonissimo e croccante ma una maggiore lievitazione secondo
me l’avrebbe resa migliore. Gli ingredienti sono stati la vera rivelazione muffettato
di capra ben sciolto con lardo di Colonnata a dare un sapore deciso che
contrasta con la castagna e i lamponi a rinfrescare e dare quel tocco di acido.
Credo proprio che la rifarò.
Pizza con lievito
madre con prefermento
Per la pizza
Farina W 260
proteine 13% 400 g
Farina di castagne
50 g
Acqua 320 ml
Lievito
madre 130 g
Sale 15 g
Per la farcitura
Muffettato
di capra
Lardo di
Colonnata
Lamponi
Procedimento
Sciogliere
con un frullino il lievito madre con 130 ml di acqua, aggiungere 130 g di
farina bianca, incorporare velocemente e lasciar riposare per 2 ore.
Setacciare
il resto della farina compresa quella di castagne, trasferirla in una ciotola,
fare la fontana, aggiungere il lievito madre, il resto dell’acqua e il sale
sulla farina, verso il bordo della ciotola.
Iniziare a
impastare a mano fino a ottenere un impasto morbido poi ribaltare sul piano da
lavoro e impastare per una decina di minuti, sbattendo e piegando più volte con
il metodo strech and fold.
Fare una palla, trasferirla in
ciotola, coprire con pellicola e mettere subito in frigo. Lasciar maturare 8/10
ore o di anche di più.
Togliere dal frigo e lasciar a temperatura
ambiente per 2 ore e comunque fino a quando l’impasto risulti gonfio. Ribaltare
sul piano da lavoro, stendere con le mani, senza schiacciare, ma allargando
l’impasto dal centro verso il bordo e traferire in una teglia oliata.
Lasciar lievitare altre 2 ore.
Prima della farcitura |
Riscaldare
il forno alla massima temperatura (250° C) per almeno 20 minuti senza mai
aprire lo sportello, condire la pizza con il formaggio di capra e infornare sul
ripiano centrale e cuocere per 20 minuti poi aggiungere il lardo e i lamponi
appena sfornata.
Con questa ricetta partecipo all'MTC n.58
Con questa ricetta partecipo all'MTC n.58
la pizza più chic di tutto l'MTC! Solo per la farina di castagna ti meriti un premio!
RispondiEliminaEd io che non mangio formaggi ne lardo questa me la papperei assolutamente!
(Altro che la pizza alla Lino Banfi, ricordi?)
Te sei strana forte, non mangi pizza e poi la mangi, non mangi formaggio e neppure lardo e questa la mangeresti sei un fenomeno. De non ci fossi andresti inventata. Ti adoro e lo sai.certo che ricordo la pizza con te e il cozzaro, eccome e farei volentieri anche il bis. Un bacione
EliminaMa quanto e' infinita la varieta' delle eccellenze alimantari italiane? E quanto e' bello saperle combinare con maestria e misura come fai tu. Mi sembra davvero di poter sentire i sapori meravigliosi di questa pizza Annarita. Complimenti!
RispondiEliminae quanti sono gli ingredienti da combinare in una pizza? infiniti. Grazie Roberta ma anche le tue ciligie cotte non sono da meno. Quanto avrei voluto assaggiare anche il formaggio affumicato fatto in casa. Un bacione
EliminaComplimenti sia per questa versione che per la "diversamente" margherita!!!
RispondiEliminaQuesta è proprio la tua ricetta! Con la farina di castagne ed il lardo con quel tocco di rosso e di acidulo dei lamponi. Bellissima!
RispondiEliminaFabio
e no, non vale!!! La tua pizza è da fuoridizucca... spettacolo!!!
RispondiEliminaIo non contenta di una terza versione?
RispondiEliminaMa scherzi!
Non potevo perdermi un nuovo capolavoro venuto dalle tue mani
E fai bene a rispondere a quel richiamo che ti viene da dentro per dare sfogo alla tua creatività e alla tua passione, ponderati indubbiamente dalla tua competenza
Muffettato e lardo li adoro ma con la farina di castagne non li ho ancora provati
E questa e' poesia, cara la mia ragazza.
RispondiEliminaMa da te, non mi aspettavo altro...