Un piatto che non cambia, che non ha mai avuto la ben che
minima variazione negli anni è un piatto che ti porti dentro. Ne senti il
profumo e, inevitabilmente, si spalancano i ricordi di giorni piovosi, freddi,
tutti uguali ma con quel calore del tutti a tavola a chiacchierare e raccontare
le nostre giornate.
Gli involtini, mia mamma, li ha sempre e soltanto fatti così,
la sua filosofia di donna pratica è, se un piatto piace perché modificarlo? Gli
involtini sono di quei piatti furbi che si fanno il giorno prima poi si
riscaldano e sono ancora più buoni, il modo astuto di far mangiare con allegria
i bambini perché hanno la sorpresa dentro e la maniera più buona di riciclare, in questo caso, i fondi
di prosciutto. Sono un piatto che non ha bisogno di contorno ma di tanto pane
per fare la scarpetta al sugo, profumato e abbondante.
Non so se sia una
ricetta tramandata o letta da chissà quale rivista ma ormai è a pieno titolo
una ricetta di famiglia. Chi si è seduta alla tavola della Diva, ha prima o poi assaggiato questo piatto.
Quale periodo migliore per farli se non quando piove, è una
giornata sonnacchiosa e, magari, hai tutti gli ingredienti a casa?
Fette di noce di vitello o manzo 12 (fatevele tagliare con
l’affettatrice dal macellaio così sono tutte uguali e abbastanza fini oppure io utilizzo le fette per carpaccio)
Olive tipo taggiasche 12 più una manciata per il sugo
Prosciutto crudo 4 fette
Salvia 10 foglioline
Olio
Polpa di pomodoro 200 g
Aglio
Vino rosso per sfumare
Sale e pepe
Porre su ogni fetta di carne circa 1/3 di fetta di
prosciutto, una foglia di salvia e un’oliva poi, arrotolare e chiudere con uno
stecchino. Proseguire fino a terminare le fette di carne. In una pentola
abbastanza larga far scaldare un filo d’olio e soffriggere un aglio poi
toglierlo. A quel punto unire gli involtini, sfumare con del vino rosso e farli
rosolare per qualche minuto. Aggiungere il pomodoro, salare e pepare e lasciar
cuocere a fuoco basso per almeno 40 minuti. 10 minuti prima della fine della cottura aggiungere le rimanenti olive. Servire subito o lasciarli per il
giorno successivo.
Un piatto che sa di casa, profuma di famiglia e ricordi. Anche la mia mamma è una donna pratica e nonostante non amasse molto cucinare i suoi involtini erano favolosi e sono diventanti col tempo anche i miei... Non ho mai aggiunto le olive, la prossima volta le inserirò.. devono dare un tocco speciale;) bellissime anche le foto..
RispondiEliminaBuona serata Annarita:*
Si le olive sono indispensabili, hanno quel sapore un pò amarognolo che a me piace tanto. Grazie Simona, a presto.
EliminaE quand'è che posso sedermi a tavola della Diva? No perché gli involtini mi piacciono tantissimo e anche la mia mamma me li ha sempre fatti *_*
RispondiEliminaBellissime anche le foto!
Un baciotto
Non no non cambiamo le carte in tavola, prima io devo venire a casa tua visto i menù per blogger che prepari poi, forse un invito in garfagnana dalla Diva potrebbe scattare. pensa che lei quando ha qualcuno a pranzo va in panico e ti assicuro che cucina bene, ma entra in ansia. Un bacio.
EliminaHai detto bene: sono un piatto svolta...almeno questa è la mia traduzione. Li amo molto anche in bianco e in effetti i bimbi ne sono ghiotti! cri
RispondiEliminaInfatti sono un rimedia pasto dell'ultimo minito, li scaldi e zac pronti. Ciao a presto Cri.
EliminaMai mangiati così... mi sa che saranno il mio prossimo piatto per i miei pargoli che li ameranno!
RispondiEliminaPer due pargoli adolescenti quadruplica pure le dosi...il piccolo ancora ancora ... Un bacio.
EliminaAnche la mia mamma, pratica com'è, una volta trovata una ricetta vincente non l'abbandona più!A me ogni tanto piace variare, ma certi piatti sono dei capisaldi in famiglia. Gli involtini ad esempio vengono fatti in bianco, con prosciutto cotto e formaggio, tipo l'asiago. Con il sughetto però, devono essere tutta un'altra cosa!
RispondiEliminaun bacione
Il sughetto prevede interi filoni di pane con i quali fare scarpetta. Un bacio.
EliminaComplimenti alla mamma allora! Gli involtini sono amati da tutti soprattutto se nascondono piacevoli sorprese all'interno!!!
RispondiEliminaMi hai fatto venire in mente che non li preparo da molto e con questo tempo sono proprio il piatto ideale.
Bacioni e buona giornata
Silvia
Io faccio questi e molti altri con gli avanzi che ho sempre da smaltire però devo dire che sono sempre buoni. Un bacio Silvia.
Eliminabrava la mamma, peccato non poterla avere in prestito per assaggiare questo bontà!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaE' mia solo mia....scherzo dai se un giorno ci vedremo te li faccio io.
EliminaIn effetti gli involtini di carne sono un piatto estremamente confortante, buonissimo! Eppure non li preparo mai... perché?!
RispondiEliminaPotrei iniziare proprio da questi :)
Guarda ti salvano gli avanzi e anche la cena del giorno dopo...ne fai un bel pò, compri il pane e sei a posto. Un bacio.
Eliminale polpette stanno ate come la carne alla pizzaiola sta a me : ))
RispondiEliminagli involtini io li preparo in bianco coi carciofi e dil formaggio (una robina leggera, vai..) forse perchè a casa si sono sempre fatti col sugo.. quindi la tua ricetta vintage mi è moolto mooolto cara : )))
Le polpette stanno a tutti mia cara...chi non ama le polpette di qualsiasi cosa? però ti aspetto a casa per farteli. Un bacio.
EliminaAnche mia madre li faceva in questo modo ed io trovo che siano gli involtini migliori.Ed è vero che il giorno dopo sono più buoni :-)
RispondiEliminaVedi le donne di una volta ne sapevano tante...non buttavano via nulla e si arrangiavano facendo piatti buonissimi. A presto.
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