Il Club del 27 non è uno di quei
circoli dove si gioca a bridge ma un manipolo di donne mtc addicted che non si
accontentano di fare la ricetta del mese e magari quella del tema del mese ma
vogliono di più.
Nel club vengono messe a disposizione le ricette del tema del
mese di sfide passate e le cuoche seriali tesserate rifanno le ricette che non
hanno fatto in precedenza. Un modo per fare e rifare cimentandosi con ricette
che stuzzicano, il tutto in modo da condividere e confrontarsi su un tema che
ci piace.
Ho scelto un’insalata semplice, di quelle però, che non possono
mancare sulle tavole estive. Ogni volta che penso all’insalata di polpo penso
al mare, alle sere d’estate quando il caldo ancora attanaglia e si ha voglia di
un piatto fresco. Unica variazione alla ricetta tratta da Insalata da Tiffany è
la scelta dei fagioli giallorini al posto dei cannellini.
Una varietà tipica
della zona della Garfagnana tanto per ribadire, se mai ce ne fosse bisogno, che
sono da bosco e da riviera e che il mio blog incarna perfettamente il mio
essere una garfagnina in Versilia.
Insalata di Polpo con
Cannellini Giallorini
Di Milena Scalambra
Di Milena Scalambra
Ingredienti
2 polpi da 1 kg ciascuno
Aceto di vino bianco qb
400g di fagioli giallorini secchi
2 polpi da 1 kg ciascuno
Aceto di vino bianco qb
400g di fagioli giallorini secchi
Salvia qualche foglia
1 mazzo di prezzemolo
2 spicchi di aglio
Olio extra vergine di oliva qb
Sale e pepe di mulinello qb
1 mazzo di prezzemolo
2 spicchi di aglio
Olio extra vergine di oliva qb
Sale e pepe di mulinello qb
Procedimento
Ammollare i fagioli in acqua per
una intera notte, scolarli e metteteli con la salvia in una pentola capiente,
coperti completamente di acqua fredda e portate a bollore. Abbassare la fiamma
al minimo e proseguire la cottura per un paio di ore, fino a che risulteranno
teneri. Scolarli e lasciarli raffreddare.
Pulire i polpi, eliminando occhi e
dente, sciacquandoli bene sotto l’acqua corrente.
Porre i polpi in una pentola molto
capiente, coprirli con abbondante acqua e aceto (3 parti di acqua ed 1 di aceto
in proporzione) e farli cuocere per 40 minuti o fino a che non saranno teneri. (I
polpi se non sono battuti hanno una carne coriacea che risulta dura una volta
cotta, sarebbe meglio congelarli prima della cottura perché il freddo
contribuisce a rendere più morbide le carni). Spegnere quindi il fuoco e
lasciar raffreddare i polpi nella loro acqua di cottura. Quando saranno freddi
scolate i polpi, spellateli, tagliarli a tronchetti e mettere tutto in una
insalatiera insieme ai fagioli.
Condire tutto con aglio e
prezzemolo tritati, un filo di olio extra vergine di oliva, un pizzico di sale
e una macinata di pepe, servendo immediatamente.
Ciao Annarita, bellissima la tua versione garfagnino/versiliana. Effettivamente anche tu, ogni tanto raccontalo da dove provieni con i tuoi piatti, altrimenti quelli duri non capiscono!!! Foto magnifiche come sempre!!!
RispondiEliminaA me sembra di ricordarlo pure troppo, parlo della Garfagnana in ogni occasione. Un grande bacione.
EliminaUna vera bontà! Le tue foto poi sono bellissime, sanno di ... mare
RispondiEliminaChe bel complimento che mi hai fatto, volevo proprio che sapesero di mare. Grazie.
EliminaGrazie di cuore Annarita delle gentili parole. Ottima quest'insalata e foto belle. Approfitto che connessione tiene... buona fine settimana un abbraccio.
RispondiEliminaGrazie a te cara Edvige, rimettiti e torna presto.
EliminaChe bella variazione che hai fatto a questa insalata, comolimenti! Un bascione e buon we
RispondiEliminaGrazie, un bacione
EliminaMa che bella questa versione, complimenti!!!!!
RispondiEliminaGrazie :)
EliminaCiao Annarita!
RispondiEliminaMa sai che mi son sempre limitata al classico polpo e patate? per quest'estate, voglio provare anche questa fresca e saporita variante!!
bacio
Non ho mai provato il polpo con i fagioli. Ma ormai, visto il successo avuto con la tua insalata fresca di mare, di te mi fido ciecamente, ergo...
RispondiEliminaE raccontalo un po' da dove provieni!?! Fai sempre e solo che bene, come abbiamo avuto la fortuna di vedere di recente, l'attaccamento alla propria terra e alle proprie origini non può essere che immensamente gratificante. Foto splendide che ricordano il mare solo a guardarle.
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