Quando, anni fa, qualche amico accennava a chat nelle
quali trovare amici o addirittura rimorchiare, io facevo la faccia schifata e
pensavo che proprio mai avrei interagito con perfetti sconosciuti. Malfidata
per natura, figuriamoci se avrei mai pensato di farmi degli amici virtuali e po,i
ne avevo già abbastanza di veri per sentire il bisogno di cercarmene altri. Poi
è arrivato il blog, ma mica lo sapevo a cosa sarei andata incontro, no, il blog
era un luogo solo mio e l’idea della condivisione mi sembrava qualcosa di non
così reale. Mi sbagliavo, eccome. Con i social poi, tutto si è dilatato,
velocizzato ed è diventato tangibile. Molte delle persone che frequento
quotidianamente dal pc le ho anche conosciute vis à vis, perché, sentire la
voce, vedere le espressioni e gli occhi mi appartiene sicuramente di più che chattare ma, non ha fatto altro che cementare ciò che già era nato. Ora ho una vita molto
più ricca e molti più amici.
Ugualmente non avrei pensato di spedire pacchi con specialità
del posto dove vivo e riceverne altri, ma ora (fortunatamente) è così. Lo è stato con Loredana che, innamorata del miele di spiaggia che avevo usato per una ricetta dell’MTC, mi ha
chiesto di farle avere i contatti con il produttore. Vogliamo scherzare? Te lo spedisco
io.
Per tutta risposta è arrivato un bel pacco con specialità abruzzesi davvero
particolari. I fiori d’aglio rosso di Sulmona sott’olio che sono spariti in un
istante, lo zafferano, le lenticchie, l’olio e una confettura di fichi all’aceto
balsamico. Proprio sulla confettura, che aspettava una ricetta in grado di
esaltarla (invece di finire i suoi giorni a cucchiaiate) si è concentrata la
mia attenzione quando ho dovuto pensare ad una piadina, proposta da Tiziana, che non gareggiasse alla
Piadamundial. Così è nata la piadina anzi i rotolini romagnolabruzzesi, con il
crudo e la confettura di fichi e un gelato davvero inconsueto rivisto e corretto da qui. Non mi dilungo a
dire che fine abbiano fatto i rotolini e in quanto tempo.
Per 6 rotolini
500 g di farina 00
125 g di acqua
125 g di latte parzialmente scremato fresco
100 g di strutto
15 g di lievito per torte salate
10 g di sale fine
1 pizzico di bicarbonato di sodio
Fate scaldare al microonde il latte e
l'acqua per pochi secondi in modo che siano tiepidi. Lasciate ammorbidire lo
strutto mezz'ora circa fuori dal frigorifero. Su di un tagliere disponete la
farina e fate un buco al centro con la mano. All'interno mettete lo strutto a
pezzetti con il lievito, il bicarbonato e il sale, schiacciatelo con la
forchetta per ammorbidirlo, aggiungete l'acqua e il latte. La consistenza
inizialmente potrebbe essere un pochino appiccicosa e la pasta si attaccherà al
tagliere ma impastando per una decina di minuti, cambierà staccandosi e
diventando molto morbida e liscia. Se il liquido è troppo poco si sfalda e
risulta un po' dura. Mettete l'impasto in una ciotola e coprite con la
pellicola per alimenti. Lasciate riposare 48 ore al fresco, massimo 20°C, se
fosse più caldo potete lasciare riposare la pasta in frigorifero e metterla a
temperatura ambiente 2 ore prima dell'uso. La pasta ottenuta sarà circa 850
grammi, dividetela in 6 pezzi da 140 grammi circa e formate delle palline,
lasciatele riposare almeno mezz'ora. Infarinate appena il tagliere e
disponetevi una pallina d'impasto, schiacciatela con la punta delle dita,
stendete la piadina con il mattarello girandola spesso in modo che rimanga
rotonda.
Per preparare i rotolini di piadina sarà
necessario stendere l'impasto più sottile rispetto a quello delle normali
piadine. Inoltre, se non avete una piastra grande, dovrete anche fare delle
palline di impasto più piccole, circa 115 grammi altrimenti sborderanno dal
testo. Procedete con stesura ottenendo delle piadine dello spessore di pochi
millimetri. Cuocetele pochi istanti per lato, non devono essere cotte come
quelle normali altrimenti si seccherebbero.
Per il ripieno
Prosciutto crudo 300 g
Confettura di fichi all’aceto
balsamico 120 g
Per il gelato al
parmigiano
Panna fresca 500 ml
Zucchero 60 g
Parmigiano grattugiato 120 g
Scaldare la panna con lo zucchero e portare a bollore ma non
far bollire mescolando spesso. Appena si formane le bolle allontanare la
pentola dal fuoco. Aggiungere il parmigiano continuando a mescolare fino a
quando il formaggio sarà completamente sciolto. Lasciare riposare il composto
sul ripiano più freddo del frigo per cinque ore. Porre in freezer cinque ore o
più e, quindi, ancora in frigo per un’ora prima di servire.
Comporre i rotolini
Appena ogni piadina è cotta e ancora molto
calda, stendete uno stato di confettura coprendo tutta la superficie e fate un
secondo strato con il prosciutto, arrotolatela subito su se stessa. Se
aspettate troppo rischiate che la piadina raffreddandosi non sia più molto
malleabile e faticherete ad arrotolarla senza romperla. Il gelato può
essere messo direttamente dentro ai rotolini ma per mantenere il contrasto di
temperatura consiglio di lasciarlo fuori e gustarlo con un cucchiaino.
Con questa ricetta partecipo alla sfida MTC n.40
Quand'è che ti fanno vincere? Mi domando: quand'è?
RispondiEliminaMi accodo alla Patty!!!!!
EliminaQuesta è la piadina perfetta!
Mi fate morire.....grazie grazie così è già aver vinto. Patty sei rientrata all'ovile? uno di questi giorni ti chiamo. <3
EliminaCosa dirti se non che vorrei essere lì per poter provare tutto?
RispondiEliminaAnche io ero molto diffidente sul virtuale e anche ionica mi sono piacevolmente ricreduto.
Alla prossima ricetta.
Un abbraccio tutto abruzzese molisano.
Grazie a te, stiamo assaggiando con calma i tuoi prodotti in attesa di venire a Sulmona un giorno. Un bacio.
EliminaUna piadina davvero originale per il suo ripieno...anch'io ho usato i fichi caramellati che adoro e che qui si trovano molto facilmente...abbinati allo squaquerone poi sono il top! Un bacetto
RispondiEliminaGrazie, io apprezzo i fichi da pochi anni, prima li odiavo. Un bacio.
EliminaMi hai stesa con questa piada e il gelato al parmigiano!!! La penso come te, per quanto riguarda il social online e devo dire che è un bel mondo, anche se ci vado ancora con i piedi di piombo e moooolto cautamente :)
RispondiEliminaBeh è chiaro che l'amicizia si costruisce nel tempo e essere cauti è sempre bene, però è bello davvero quando il bene arriva da dove non lo spetti. Un bacio.
EliminaMi sa che anche per te qua sento odor di podio e anche in alto!!! Sul viruale...uguale uguale uguale..... ma ora davvero mi sento più riccaa per gli amici veri che fanno parte della mia vita vera...un bacio! Flavia
RispondiEliminaGli amici virtuali poi diventano veri....basta scegliere quelli giusti. Un bacio.
Eliminala penso come loro: potresti vincere tu questo mese!
RispondiEliminaun abbraccio
Sandra
Guarda se vinco davvero Pilacchi poi mi aiuti perchè io di ricette estive non ne conosco. Baciotto.
EliminaNon posso che sottoscrivere ogni singola parola di questo post.
RispondiEliminaè bello conoscere persone che condividono degli interessi comuni ed è ancora più bello quando di quelle persone poi senti la voce e le risa. Bellissima ricetta e il gelato mi piace tantissimo, inoltre è fatto senza gelatiera, quindi lo posso pure rifare :)))
un bacione, Chiara
Sai che il gelato avevo paura che non venisse invece è cremoso e buono anche sulla pasta. Un bacione.
Eliminatu sei speciale, punto. Questo post e questa ricetta ne sono la conferma.
RispondiEliminaE il gelato al parmigiano? MMM.... Ultimamente mi sono fissata con i gelati gastronomici, ne ho pubblicato uno al peperone proprio qualche giorno fa!
Complimenti mia cara! <3
Ale tu pubblichi troppo io non riesco a starti dietro, e non so come fai con due bambini piccoli. Ora mi hai incuriosito, verrò a vedere. Un bacio.
EliminaChe spettacolo, abbinamenti diventati dei classici esaltati dall'aceto balsamico e da un gelato davvero intrigante!
RispondiEliminaMi piace l'introduzione, così veritiera e speciale, come le persone che si conoscono, spesso per caso, in rete.
Brava, ti auguro la vittoria, è una piada meravigliosa!
Grazie sei troppo buona e una delle persone che mi piacerebbe conoscere. A presto.
Eliminahai ragione annarita...anche io ho avuto la sempre le stesse remore rispetto alla conoscenza di sconosciuti on line! e invece poi il mondo del blog, l'MTC ed il gruppo delle bloggalline mi ha fatto cambiare totalmente idea :D
RispondiEliminache dire della piadina...una delle più interessanti che ho visto fin ora!!! un bacio
Beh tra MTC e bloggalline direi che sarebbe difficile non interagire...grazie a presto.
EliminaIo non posso che confermare le tue parole...ed essere solo contenta di aver conosciuto vis-a-vis alcune delle persone scoperte tramite il blog...come la spupacchiona Annamarita!!!
RispondiEliminaDella piadina che ti devo dire??? Superlativa con quella confettura di fichi e con il gelato al parmigiano
Un bacino da me e dalla pulce...stai certa che torniamo presto!!!
Si io vi aspetto, però anche papà Andrea. Un bacione.
EliminaMeraviglioso contrasto di sapori caldo-freddi! tifo x te ;)
RispondiEliminaGrazie Ilaria.....è troppo tempo che non ci vediamo ...uffa
EliminaNemmeno io quando ho aperto il blog ho pensato di potermi creare nuove amicizie, non avevo nemmeno un profilo fb!!! Queste condivisioni sono bellissime e portano a realizzare grandi "portate"!! Sai che proprio ieri sera ero in un ristorante e tra gli antipasti c'era il gelato al parmigiano, mi tentava moltissimo, adesso posso provare il tuo, fantastica l'idea di gustarlo assieme ad una piada dolce/salata, creando dei contrasti anche di caldo/freddo.. super brava un rotolino molto raffinato!!!!
RispondiEliminaGrazie Tiziana, guarda che combinazione proprio il gelato al parmigiano...telepatia?
EliminaUna piadina che è una meraviglia dall'inizio alla fine, bravissima Annarita, idea geniale quella del gelato al parmigiano, ma tutti gli accostamenti sono eccezionali... è quell'agrodolce? Ne vogliamo parlare?
RispondiEliminaPer quanto riguarda le tue considerazioni sul blog e sul web potrebbero essere le mie, anch'io non avrei mai più potuto immaginare dove mi avrebbe portato :)
Mari troviamo un'altra Cagliari, ho voglia di rivedervi tutti...... grazie, sei un tesoro come sempre.
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