mercoledì 20 maggio 2015

Frittata di tarassaco






Per un certo periodo riesco a fare tante cose, ho energia per stare dietro a tutto e poi puf, tutto si interrompe e una cosa si accavalla all’altra e mi sento sempre di rincorsa.  Questo periodo è un po’ così e non posso sempre dare la colpa al clima, la verità è che certe piccole o grandi preoccupazioni mi bloccano e neanche le passioni mi sembrano poi così consolanti. Fatico a rientrare nei ranghi e riprendere il filo. 




Comincio a fare lunghe liste di to do che poi disattendo,  mi sembra di essere tornata all’università quando spendevo più tempo a fare programmi di studio che a studiare davvero. Però poi arrivava il giorno dell’esame e davo il meglio di me, concentrandomi gli ultimi giorni in uno studio matto e disperatissimo con il risultato di essere però solo bruttarella e sgangherata come Leopardi e non certo così brava. 


La mia testa è sempre piena di vorrei, a volte scoppia di propositi e idee ma poi il corpo non riesce a starle dietro e vedo l’erba che cresce, la dispensa da sistemare, i post da scrivere, le ricette da provare e l’entropia prende il sopravvento su di me e sulla mia casa. Ma il bandolo della  matassa alla fine si trova e si riparte, sperando che tutto magicamente si sistemi. 


Riparto da un piatto semplicissimo, una frittata di tarassaco che mi trasporta appieno  nella primavera e nelle primavere dell’infanzia a soffiare i fiori ormai diventati i “soffioni”.  E’ il classico piatto da picnic o almeno io lo vedo così, da solo o dentro a un panino.
Il tarassaco si può trovare nei campi a primavera, io l’ho trovato al supermercato. Per sapere qualcosa in più su dove trovarlo e sulle sue proprietà qui 




Tarassaco 300 g
Uova 6
Sale
Olio
Aglio 1
Fiori di tarassaco e borragine per guarnire

Lavare bene il tarassaco. Fare lessare le foglie coperte d’acqua salata e lasciarle cuocere per 25 minuti o in pentola a pressione per 15 minuti.

Strizzare bene e tagliare finemente con un coltello. Scaldare una padella con un filo d’olio e un aglio e  aggiungere il tarassaco bollito, far insaporire.

Sbattere le uova e aggiungere il tarassaco ripassato. Mescolare e cuocere in una padella con un filo d’olio fino a doratura. Servire caldo con i fiori eduli.

2 commenti:

  1. sicuramente nn riuscirai ad arrivare a tutto, (sapessi io invece!!) ma quello che fai, ti assicuro, lo fai sempre Egregiamente!

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    1. Grazie Ilaria, non ne sono proprio sicura ma grazie lo stesso. Un bacione.

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