Il mio rapporto con il peperoncino è sempre stato freddino,
mi piace ma solo fino al punto di non sentirlo troppo in una pietanza. Giusto
quel tocco per esaltare un piatto e niente più. Non amo assaggiare e mettere
alla prova i miei sensi con peperoncini piccanti e super piccanti. Questo fino
a che non ho scoperto che esistono diversi tipi di peperoncini, alcuni molto
urticanti che anestetizzano la bocca (e il gusto) e altri, benché molto
piccanti sulla scala Scoville, hanno profumi e sapori ben definiti e
riconoscibili.
Come ci ha insegnato Rita Salvadori, Peperita nell’intervista
rilasciata al Calendario del Cibo italiano per la Giornata Nazionale del peperoncino, ci sono peperoncini che esaltano la
parte salina di un piatto come lo scotch bonnet o quella amara come l’habanerochocolate. La gamma di peperoncini è ampia e solo imparando a conoscerli si riesce a apprezzarli e utilizzarli al meglio.
Con il contest organizzato dal Calendariodel Cibo Italiano in collaborazione con l’azienda Peperita, ho ricevuto una
selezione di polveri di peperoncino di gradazione diversa e prodotti
particolari come il Sale al Trinidad Scorpion o il peperoncino in fiocchi con lacurcuma.
Imparare a scegliere tra le 17 tipologie non è facile perché, ognuno ha
le sue caratteristiche ma, neanche a dosare le polveri è semplice, perché anche
se ti sembra poco quando lo metti, il gusto è molto concentrato e ci vogliono delle prove per
aggiustare il tiro.
L’idea che mi ha attraversato la mente dall’inizio è
stato il lesso rifatto con le cipolle o francesina che faccio spesso d’inverno
con il bollito avanzato. E’ un piatto povero, di recupero che fa follie in
casa. Il bollito si fa stracotto e diventa molto morbido e le cipolle, tante, assorbono
i succhi della carne e la scarpetta diventa inevitabile. Il piatto è buono, il
giorno dopo molto di più. Nella ricetta di base che ho tratto da Corrado il
peperoncino c’è, io l’ho sostituito con la polvere di Carolina Reaper per la
carne e con i fiocchi di peperoncino e curcuma nelle cipolle.
350 g di lesso di manzo (muscolo o sorra)
500 g di cipolla bionda
100 g di polpa di pomodoro
La punta di un coltello di polvere di Carolina Reaper
Peperita
Un cucchiaino di fiocchi di peperoncino e curcuma Peperita
3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
Vino bianco per sfumare
1 mestolo di brodo
Ridurre il lesso a fettine. Pulire e tagliare le cipolle in
fette spesse. In una casseruola versare l'olio, scaldare a fuoco vivo e poco dopo
unire le cipolle. Mescolare per qualche minuto poi sfumare con il vino bianco. Unire
un mestolo di brodo, coprire e lasciar cuocere per 5 minuti. Aggiungere il
lesso e continuare la cottura per ancora 5 minuti poi il pomodoro e lasciar
cuocere 5 minuti. A questo punto dividere il lesso dalle cipolle. Lasciare le
cipolle nella casseruola e unire i fiocchi di peperoncino e curcuma. Questo
prodotto è ideale per essere usato al posto del sale. Assaggiate e, nel caso,
regolate di sale.
Mettere il lesso in una padella e unire il peperoncino,
lasciar cuocere 5 minuti e spegnere il fuoco.
Comporre il piatto frullando alcune cipolle che faranno da
base poi unire le fettine di lesso. Preparare tanto pane per la scarpetta.
Caspita non sapevo ne esistessero così tanti di tipi, anche io non amo il troppo piccante ma su questa pietanza sembra perfetto, buon pomeriggio!
RispondiEliminaIo adoro il peperoncino ma senza esagerare, questo è certo, non voglio che tutto sia rovente ma il giusto per esaltarne un piatto. Non conoscevo questa ditta e le sue delizie... chissa che non riesca a trovare i suoi prodotti in giro... alcuni sono veramente interessanti. Come interessante è questo piatto, semplice ma dal sapore intrigante... A presto LA
RispondiEliminaAnche a me piace il giusto, in alcuni piatti ci sta benissimo e si dovrebbe distinguere tra peperoncino e peperoncino.
RispondiEliminaUn piatto stupendo, complimenti!
Fabio
Questo piatto sa di casa, di conforto e di caminetto acceso...sicuro che lo rifaccio!!!!
RispondiEliminaFilippo impazzirebbe per questo tuo piatto. Mi sa che se a capodanno glielo preparo faccio un figurone.
RispondiEliminaLa giusta dose di peperoncino è quell'ingrediente che da la spinta al piatto, la giusta grinta.
Non mancherò di filmarti la reazione.