Rieccoci con il Club del 27, un libro Emma MacDonald “The Bay Tree Preserving: A Complete Collection of Classic and Contemporary Recipes”, che in questo periodo è comodissimo per comporre la dispensa per l'inverno.
Ho sempre amato fare la formichina e mettere via, come ha sempre fatto mia mamma, in realtà poi sono poche le preparazioni che riesco davvero a fare. Questa è una ricetta di una semplicità imbarazzante ma di una bontà quasi inaspettata.
L'autrice racconta: "Questi grappoli di uva piccante, agrodolce si abbinano bene con pollo arrosto, braciole di maiale grigliate e
salsicce. Potresti anche buttarli in un'insalata di pollo o servire con patè e pane tostato caldo per un delizioso antipasto".
350 ml di aceto di sidro (o di mele)
350 g di zucchero di canna chiaro
2,5 cm di zenzero sbucciato e affettato sottilmente
½ cucchiaino di baccelli di cardamomo, schiacciati
1 bastoncino di cannella
3 foglie di alloro
1kg d'uva nera senza semi
Mettete l'aceto, lo zucchero, lo zenzero, i baccelli di cardamomo, il bastoncino di cannella e le foglie di alloro in una casseruola dal fondo spesso. Portate lentamente ad ebollizione, mescolando fino a quando lo zucchero non si sarà sciolto e lasciate bollire per 5 minuti facendo attenzione che non bruci Lasciate raffreddare per almeno 1 ora.Sterilizzate i vasetti. Rimuovete le uve dai raspi lasciando piccoli mazzi ciascuno di circa 5 uve. Mettete le uve nei barattoli riscaldati e sterilizzati.
Quando l'aceto speziato è freddo, versate nei vasi per coprire l'uva. Lasciate maturare per una settimana (se vi riesce).
Questa me la sono persa, ma devo proprio farla, mi piace troppo! Un caro saluto.
RispondiEliminaE già, il tempo di riposo è pressoché mai raggiunto perché queste piccole leccornie finiscono prima ;-)
RispondiEliminaSarà anche semplice, ma questa uva deve essere strepitosa :)
RispondiEliminaIo non ho avuto il tempo per tradurre tutte le ricette ma passando da voi mi rendo conto che avrei avuto davvero l'imbarazzo della scelta! Ottima
RispondiEliminaSai che non avevo notato questa ricetta, in effetti è molto interessante e mi hai incuriosita tantissimo...mi sa che seguirò il tuo esempio e la proverò presto ;-)
RispondiEliminaBaci
Anna Luisa