Torta di nocciole della Piera

Ci sono persone che riconosci tra tante. Quelle che ti fanno subito simpatia e con le quali ti trovi subito bene. Una sorta di chimica ti fa avvicinare e, senza neanche accorgertene, la sintonia diventa speciale.

 Ad un corso (di cucina naturalmente) ho conosciuto Piera, una signora sorridente con la quale ho legato all'istante. Soprannominata da me minipimer, per la velocità con la quale triturava a coltello e motivo per il quale ci siamo fatte un sacco di risate, era un po’ la star delle serate, per la serenità e la simpatia che sapeva esprimere. Sera dopo sera abbiamo parlato, ci siamo raccontate, mi piaceva moltissimo ascoltare le sue storie e i suoi racconti di cucina.

Di origine piemontesi non faceva che vantarsi della sua torte alla nocciole, di quanto fosse buona e, quando il corso è finito, potevo salutarla senza farmi dare la ricetta? A dire il vero una mezza ricetta perché, ha iniziato a scriverla sul quadernino poi, sicuramente distratta da mille chiacchiere, non ha finito di spiegarla né di mettere la dose dell’ultimo ingrediente. Ho aggiunto io quello che mancava e non posso lamentarmi, è venuta buonissima. Il merito è della Piera e della nocciola Tonda Gentile del Piemonte IGP che ha cambiato per sempre la mia percezione della nocciola.

Grazie Piera

Nocciole varietà Tonda Gentile del Piemonte IGP 250 g

Amaretti 200 g

Burro 70 g

Zucchero 100 g

Uova 3

Farina 3 cucchiai

Scorza di ½ limone

Caffè una tazzina

Lievito 1 cucchiaino

Liquore all’amaretto (io nocino)

Cacao 1 cucchiaio

Tritare le nocciole finemente con il mixer. Tritare gli amaretti. Mescolare il burro con lo zucchero poi aggiungere le uova e aggiungere le nocciole e gli amaretti. Mescolare bene. Unire la farina, il cacao, il caffè, il liquore e grattare la scorza del limone. Mescolare bene. Versare il composto in una teglia imburrata e infarinata altrimenti utilizzare della carta da forno e cuocere a 180°C per 35/40 minuti circa. Sformare appena intiepidisce e lasciarla raffreddare completamente. Spolverare con zucchero a velo se si vuole.

con questa ricetta partecipo al Contest  Stagioniamo