Per questa grande
emozione, che è iniziata l’1 febbraio ma ufficialmente per tutti inizia oggi,
devo ringraziare Monica che mi ha scelta tra tante bellissime ricette,
Alessandra per esserci sempre, nonostante il fuso orario e Laura per avermi
aiutata con le foto, senza di lei non so come avrei fatto.
Ma veniamo a noi.
Quale migliore ricetta del bacio nel mese di San Valentino? Giuro, credetemi, non l’ho
mai festeggiato ma, mi piaceva sia l’idea dei cioccolatini che quella di dare
all’amore quel significato poco sbandierato e più profondo che dei cioccolatini
fatti in casa possono avere. Niente di costoso o patinato ma fatto con amore,
semplicemente.
La ricetta arriva
direttamente dalla casa madre dove, qualche anno fa, ho fatto proprio il corso
sui baci. Sono sicura che quelli originali hanno qualche ingrediente segreto
che non verrà mai svelato ma, anche questa versione, vi assicuro, vi stupirà. I
baci sono gli unici cioccolatini che ancora vengono colati uno per uno e non
fatti in serie come gli altri, d’altronde sono una leggenda e come tale
dovranno rimanere.
I baci sono nati dall’intuizione di Luisa Spagnoli nel 1922,
nel cercare di contenere i costi di produzione, provò ad impastare la granella di
nocciola, residuo delle lavorazioni, aggiungendovi una nocciola intera e
ricoprendola con l’inconfondibile fondente che porta il suo nome. L’aspetto simile
alla nocca di una mano gli valsero il nome poco affascinante di “Cazzotto”. Successivamente, la
lungimiranza di Giovanni Buitoni, amministratore delegato di Perugina e Federico
Seneca, direttore artistico e una politica di marketing appropriata, ne fecero il
mito che è ancora oggi.
Realizzare i baci
non è difficile ma l’unico aspetto delicato è il temperaggio del cioccolato che
va affrontato con gli strumenti giusti e con pazienza. Avere a che fare con il
cioccolato è magia, è un’esperienza sensoriale che si fa con tutti e cinque i
sensi, perciò affidatevi ad essi perché ne avrete bisogno.
Per il regolamento qui
Prima di iniziare alcune
note e consigli:
- Utilizzate ingredienti di ottima qualità, perché se è vero che questo vale per ogni ricetta, a maggior ragione vale per i cioccolatini che si fanno 1,2 volte l’anno e spesso per proprio per regalarli.
- I baci realizzati da me sono stati realizzati con il temperaggio classico su marmo. Per questo tipo di temperaggio occorre avere gli strumenti giusti: 2 spatole, un piano di marmo o okite (ma va bene anche la leccarda del forno) e un termometro.
- Il temperaggio non è altro che l’operazione con la quale il burro di cacao presente nel cioccolato è portato a una forma cristallina stabile. E' proprio questa a garantire la durezza, la forza di restringimento e la lucentezza del prodotto finale raffreddato. Se fate fondere il cioccolato (tra 40 e 45° C) e lo lasciate raffreddare da sé otterrete un cioccolato opaco e umidiccio al tatto. Se si tempera il cioccolato, raffreddandolo velocemente, questo diverrà lucido e croccante.
- Il temperaggio consiste nel riscaldare il cioccolato, raffreddarlo velocemente e rialzare la temperatura a 31°C per il cioccolato fondente, 29°C per il cioccolato al latte e 27°C per il cioccolato bianco
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dal web |
- Un buon temperaggio prevede tre parametri da rispettare: tempo, movimento e temperatura. Se si lascia raffreddare il cioccolato fuso senza muoverlo, questo solidificherà molto lentamente e si presenterà grigiastro e granuloso. Se si aspetta troppo tempo il cioccolato si raffredderà eccessivamente formando dei grumi, infine se non si rispettano le temperature giuste non si avranno i risultati sperati.
- Esiste anche il Temperaggio per inseminazione che consiste nel far fondere a 45°C ¾ del cioccolato che intendete utilizzare. Aggiungete poi il quarto, tagliato a pezzetti e mescolate con una spatola facendolo così sciogliere tutto; man mano che mescolerete, la temperatura scenderà arrivando alla giusta saturazione, di cristalli stabili. Con questo metodo non serve scendere sotto la temperatura di lavorazione e riscaldare nuovamente.Attenzione a filtrare con un colino fine per catturare eventuali pezzetti non sciolti.
- Il cioccolato si conserva al meglio tra i 15° e i 18° in un luogo asciutto, mai in frigo a 4°. In estate lo si può conservare in frigo ma solo conservato in scatole di latta.
- La patina bianca che si forma sul cioccolato è solamente burro di cacao, affiorato in superficie in seguito ad uno sbalzo termico o all’esposizione alla luce.
- Il cioccolato si può utilizzare all'infinito, anche gli scarti di lavorazione si recuperano e si possono rifondere.
- La percentuale di cacao indicata sulle confezioni indica la somma tra burro di cacao, pasta di cacao e/o polvere di cacao, presente in quel cioccolato.
- Per affrontare al meglio il temperaggio è opportuno comprare un cioccolato che abbia una buona percentuale di burro di cacao che rende fluido il cioccolato quando si va a fondere e più maneggevole quando si tempera. Per vedere quanto burro di cacao c’è in un cioccolato, basta guardare l’etichetta e controllare la percentuale di grassi. Meglio se si sta verso il 45%. Sarà più facile temperare.
- Il cioccolato si può fondere a bagnomaria senza far bollire l’acqua e stando attenti che neanche una goccia d’acqua entri in contatto con il cioccolato, altrimenti è tutto da buttare. L’acqua interviene sui legami chimici del ciocclato, cambiandoli irrimediabilmente.
Per i Baci:
Panna fresca 70 ml
Cioccolato gianduia
240 g
Granella di nocciole
120 g
Nocciole tostate
intere circa 25
Cioccolato fondente 500
g

Tritate finemente il cioccolato gianduia e mettetelo da parte. Scaldate
la panna in un pentolino fino a poco prima dell’ebollizione. Appena la superficie
si increspa e si vedono le prime bollicine, toglietela dal fuoco. Versate
velocemente il cioccolato tritato in precedenza e mescolate energicamente fino
a che tutto il cioccolato non si sia sciolto perfettamente.
Unite la granella di nocciole e mescolate. Mettete in un luogo fresco a
raffreddare completamente. Deve avere una consistenza morbida e non troppo
liquida.

Prendeteli tra le mani e fateli roteare per dare una forma più
tondeggiante.

Prendete le nocciole intere (io ho scelto la tonda gentile del Piemonte)
e posizionatele sulla sommità di ogni pallina.
Schiacciatele leggermente all’interno
della ganache affinchè si fissino sulla stessa. Con queste dosi, a seconda della grandezza, si
possono avere da 25 a 30 baci.Metteteli da parte.
A questo punto bisogna temperare il cioccolato.
Tritate il cioccolato fondente e fatelo sciogliere a bagnomaria, facendo attenzione, perché l’acqua NON DEVE entrare
in contatto MAI con il cioccolato, altrimenti il cioccolato è da buttare.
Consiglio di non far bollire l’acqua per evitare schizzi o sbuffi di vapore e
di asciugare bene sotto il recipiente non appena si solleva dalla pentola
sottostante.
Si può fondere il cioccolato anche nel forno a microonde, a potenza bassa e dando 10 secondi alla volta e mescolare, continuando fino a che tutto il cioccolato risulti
fluido.
Versate i 2/3
del cioccolato fuso su un piano di marmo, e con due spatole di metallo
allargate il cioccolato e poi riportatelo al centro, ripetendo l’operazione 2/3
volte fino a quando cambia consistenza e diventa più viscoso. La temperatura in
questo modo si abbassa velocemente fino a 27°/28°C .

Attenzione a non formare grumi, il cioccolato alla fine deve essere liscio. Se dovesse succedere e fossero molti, fondere di nuovo. A questo punto rimettete il cioccolato
nel recipiente con il restante terzo del cioccolato, che sarà ancora caldo.
Mescolate bene con una spatola (non una frusta per non incorporare aria) per
far risalire a temperatura di lavorazione, 31°C nel caso del cioccolato
fondente. Misurate la temperatura con il termometro. Un grado in più è
tollerato. Se la temperatura è ancora troppo alta si procede di nuovo a
rovesciare un po’ di cioccolato, questa volta un po’ meno e si fa la stessa
operazione. Se invece la temperatura fosse troppo bassa si scalda un pochino,
se siete fortunati sarà salita a 31°C, altrimenti rifate l’operazione di
raffreddamento.

Quando il
termometro vi dà 31/32°C il cioccolato è pronto a usare.
Prendete i
vostri baci e con l’aiuto di una forchettina trampateli nel cioccolato.


Vi rimarrà sicuramente del cioccolato fondente che potete recuperare tutto, versare in un sacchettino di plastica e utilizzare in un'altra occasione oppure, colarlo con l'aiuto di un cucchiaino e adagiarvi sopra frutta secca e/o candita e fare dei mendiants o ancora versarci dentro del riso soffiato o corn flakes, mescolare e fare dei mucchietti da adagiare sulla carta forno. Lasciar raffreddare e mangiare con gusto.
Ti adoro!!!Io e mia sorella abbiamo fatto un corso, ci siamo cimentate nella realizzazione dei cioccolatini ripieni e poi come spesso succede più niente. Abbiamo degli stampi mai usati e adesso in cucina ho pure il piano di marmo. Ci voleva l'MTC e la tua ricetta per farci tornare la voglia di prepararli. Grazie!!Sarà una bellissima sfida, ne sono sicura. un bacio, Chiara
RispondiEliminano, questa non dovevi farmela!!! te possino!! preferivo la zuppa di legumi uffa....traditrice della Garfagnana :-D
RispondiEliminaBellissimo post è bellissima ricetta. Non vedo l'ora di mettermi al lavoro. Grazie mille. Eli
RispondiEliminaHo paura.
RispondiEliminaSeriamente paura.
Perché non ho termometro, non ho spatole e non vado proprio mattissima per la cioccolata...e San Valentino.
Però ho i ripiani in marmo.
E per te farei questo e altro.
Anzi... già incomincio a pensare a qualche progetto di bacio. Sarà l'anno buono che io e mio marito festeggeremo San Valentino? :)))
Annarita ora mi dichiaro: ti amo! :D Ahahah! Sono felicissima per la tua vittoria ma sono ancor più felice per la scelta che hai fatto!
RispondiEliminaBuon lavoro e divertiti :)
Bello! mi piace un sacco! :D post dettagliatissimo e che invoglia davvero a fiondarsi in cucina a iniziare a "sfornare" cioccolatini :)
RispondiEliminaAnnarita io sono tra quelle che ti ama, lavorare il cioccolato è tra le mie passioni più grandi e credo che tu lo sappia.non ho mai fatto né corsi né altro ma sono autodidatta e questa sfida mi fa impazzire.Grazie cara
RispondiEliminaSi può ritirare la scelta della vincitrice??
RispondiEliminaOvviamente scherzo, hai fatto un post magistrale e scelto un tema in cui non mi sono mai cimentata...
Nella mia triste cucina non c'è un piano di marmo, ed in un mese non riesco a rifarla, quindi dovrò inventarmi qualche stratagemma, intanto... grazie per questa meraviglia e ancora complimenti!
OhmyGod prevedo disastri siderali!! Però effettivamente una sfida così tecnica mancava ... Il post è precisissimo .... C'è la farò? Boh!
RispondiEliminaIdem come sopra....non avendo un piano di marmo non ho idea di come procedere ma qualcosa mi inventerò. L'idea di fare i cioccolatini l'ho sempre avuta e compulsivamente due giorni fa, mentre facevo la spesa ho comprato mezzo chilo di nocciole. Per poi chiedermi cosa dovessi farci. La risposta l'ho capita solo adesso. Sfida difficilissima, tanto tanto difficile. Un bacio tesoro.
RispondiEliminaAnnarita, spero davvero di riscire a partecipare ma in ogni caso la tua ricetta me la segno e se non riuscirò a cimentarmi ora prima o poi lo farò di certo!
RispondiEliminaChe brava!
:*
Mai fatto cioccolatini entro in crisi ma ci proveròòòòò! molto brava, ciao Marica
RispondiEliminaoddio che lavoroneeeeeee.....mai fatti...ci vuole un pomeriggio di religioso lavoro ...e VERRANNO??? oioia dè!
RispondiEliminaMeraviglioso post!
RispondiEliminabene benissimo...patita di dolci come mi ritrovo, questo mese avrò da provare parecchie delle vs ricette! con la (meno dolce) conseguenza che l'ago della bilancia salirà in maniera esponenziale!!
RispondiElimina....ma chisenefr....magari mese prossimo mi consiglierai una buona dietologa!
ps. non oso immaginare Dario durante questa tua preparazione :) :) Braverrima!!!
Mai festeggiato San Valentino e probabilmente mai lo farò... ma trovo questa sfida eccezionalmente eccitante :) Ma soprattutto mi piace l'idea dei bigliettini! MTC sempre più impegnativo ma sempre più avvincente! Grazie
RispondiEliminaIl tuo post è perfetto per non provare ed io ci proverò non garantisco i risultati...
RispondiEliminaSplendida proposta e splendido post
RispondiEliminaMi piace perchè hai reso facile un procedimento che potrebbe spaventare i più e sopratutto facendo vedere che si possono fare in casa tranquillamente
Anni fa avevo fatto un corso di cioccolateria però i simil baci li avevamo fatti negli stampi in policarbonato buonissimi e strepitosi, ma meno abbordabili perchè basta poco per non riuscire a sformarli perfettamente
Ecco perchè sono contenta di conoscere il procedimento più simile al vero bacio ............... grazie adesso non resta che trovare il tempo per farli
Buona giornata
Manu
Annarita! Io adoro i baci ma non sai quanto mi intimoririsce affrontarne la preparazione!!! Certo la spiegazione è superba! Complimenti e....speriamo bene!!!! Un abbraccio!
RispondiEliminaAnnarita sei una grande!!!! Non sai quanto mi fa felice vederti qui nelle vesti di vincitrice, era il tuo momento e vivaaaaaa!!!
RispondiElimina"La vita è come l'MTC, non sai mai quello che ti capita"
Questa dobbiamo farla come stendardo o leitmotiv del gruppo!
Grazie e mil besos!
Sono prontissima! Già mi gusto il divertimento sfrenato! Adoro quando escono temi sentiti, adatti al periodo e che richiedano ispirazione! Grazieee!
RispondiEliminache spettacolo che spettacolo .....io potrei morire con un solo "bacio " ..... allergia alla frutta secca mannaggia ma non mollo
RispondiEliminaqualcosa mi invento
No! no! no!!!!!!!!!!
RispondiEliminaNon ci credooooooooo!!!!!!
I love youuuuuuuuuuuuuu!!!!!!!!!!!
No! no! no!!!!!!!!!!
RispondiEliminaNon ci credooooooooo!!!!!!
I love youuuuuuuuuuuuuu!!!!!!!!!!!
....wow, spettacolare tutto....il mio week end lo prevedo già "impegnato"....non vedo l'ora...
RispondiEliminaOh mamma!! Come altre:non ho mai fatto cioccolatini (solo tartufi) ,non ho tavolo di marmo,non ho spatole e nemmeno termometri...e mai festeggio San Valentino. Vedremo ,con le dritte della redazione,se riusciró a produrre qualcosa di commestibile e accettabile. Che paura....
RispondiEliminaUn abbraccio
Vera
Annarita che sfida bellissima che hai ideato! Ho fatto i cioccolatini diverse volte ma qui siamo un passo oltre...ho paura di fare un casino!! :-D
RispondiEliminaPerò mi piace tanto, e proverò. Bello!
Un abbraccio,
Alice
Gesummaria
RispondiEliminaSei un mito!! ma che post meraviglioso!!!!!! veramente da stampare e incorniciare!!! grazie grazie grazie!!!!!!!
RispondiEliminaSono davvero contena che e' arrivato un dolce....devo solo convincere mia suocera e usare la sua cucina visto che non ho il piano di marmo.....tanti baci cioccolatosi!
RispondiEliminaAbbiamo fatto anche noi diversi corsi alla Perugina, i Maestri sono sempre carinissimi ed i corsi interessanti! Quindi ci buttiamo a capofitto in questa bellissima sfida!
RispondiEliminaCioccolata, cioccolatini, baci, evviva!
Fabio
Sai che ho trovato un vostro vecchio post (di prova) con il racconto di un corso?
EliminaTi posso dire sinceramente che ogni MTC rimanevo stupita che tu non avessi vinto?? Non seguo tutte tutte le partecipanti, ma mi sembra sempre che le tue preprazioni abbiano qualcosa in più, nella cura con cui scegli gli ingredienti, esegui la ricetta, e la presenti sul piatto.
RispondiEliminaQuindi posso dire: FINALMENTE! ;)
Hai scelto una ricetta interessantissima e accattivante da rivisitare, adoro il cioccolato e non vedo l'ora di vedere cosa ne uscirà fuori. Rimango in attesa con la lingua penzoloni:P
Tra l'altro ora ho la ricetta dei baci, e un casino di voglia di provare a rifarli :)
Lucrezia grazie, sei troppo buona. Con qualche variazione potresti farli anche tu davvero mi piacerebbe vedere una vrsione vegana. Un bacio.
EliminaCaspita! Sarà una sfida impegnativa!
RispondiEliminaMi manca tutta l'attrezzatura base per il temperaggio del cioccolato, ma in un modo o nell'altro mi aggiusterò. Ho già un'ideuzza che spero di riuscire a realizzare...
Grandiosa... Anche io avrei scelto i cioccolatini e non sai che felicità leggere la tua ricetta!! Ho gli occhi a cuoricino!!! ^_^
RispondiEliminaÈ una sfida bellissima,grazie!
RispondiEliminaPs.nonostante questo me la faccio sotto dalla paura : )
noto che le vincitrici del mese di febbraio hanno un ingrediente in più ad ispirare la ricetta e spesso si ricade sul dolce, con mio grande giubilo di amante dei dolci, del cioccolato e del fatto in casa questa volta potrò gioire una volta in più perché potrò dare sfogo (giustificato) a tutte le pulsioni che si avvicendano nella mia mente e tradurle in ricette d'amore...aspettati una valanga di proposte a ridosso di san valentino! ;)
RispondiEliminaGrazie a tutti, a dire il vero ero un pò preoccupata, pensavo non l'avreste accolto bene...ora mi sento più sollevata. Sono sicura che farete cose grandi...come sempre.
RispondiEliminaLe sfide che amo di più in assoluto sono quelle in cui ho tanto da imparare e visto che i baci di cioccolato non li ho mai fatti, ho adorato questa tua proposta fin dal primo istante. Ci sarà proprio da divertirsi, come sono contenta che la palla sia passata a te questo mese. Hai cominciato proprio alla grande.
RispondiEliminaUn bacione e un grandissimo "in bocca al lupo"!
Sede vabbè, non potrei mai! Sono arrivata a leggere fino a metà consigli sul trattamento del cioccolato( manco me ricordo comune se chiama, pensa te!) e poi sono direttamente svenuta. Questa non è magia pura, come sarei stata portata a dire di impulso. È proprio bravura ai massimi livelli! Se mai dovesse cogliermi l Uzzo di cimentarmi( ma dubito possa mai venirmi tanto ardire!) avrei questa tua guida chiara ed esaustiva. Troppo belli, direi perfetti. Che io poi mi accontentarsi pure di quelli spiaccicato alla fine: non sono bellissimi pure quelli?!
RispondiEliminaIo li adoro, come adoro te.
E complimenti, congratulazioni anche per la vittoria! Stra meritata a vquanto vedo!!
Miliardi di baci
Luna cara ma tu ti butti giù da sola, io sono sicura che potresti farli così come tanto altro. Sai un corso per te e l'amato bene lo vedrei proprio bene a Perugia magari in un w.end in Umbria. Un baciozzo.
Elimina… ohhhh che meraviglia Annarita.. il bacio ^_^
RispondiEliminapasso anche per congratularmi con te. sei proprio speciale Annarita e prima o poi dovevi salire su quel podio. io ti abbraccio forte e gioisco con te.
poi spero di abbracciarti presto dal vivo <3
Grazie Vaty sei carinissima. Anch'io spero di rivederti presto. Un bacione.
Elimina...ti mando il primo dei baci ..... 😉...... Bella scelta!
RispondiEliminaWow!!! Mi piace un sacco questa sfida soprattutto perché sarà un mettersi alla prova con un qualcosa di sconosciuto!
RispondiEliminagrazie per questo magnifico post... ho sempre avuto un certo timore reverenziale ad approcciarmi con i cioccolatini e infatti al massimo ho preparato tartufi... per me è una sfida doppia! bacio!
RispondiEliminaAuguri cara Annarita!!!!!!!!!!!!!! Però potevi proporre qualcosa di più"semplice", su. Mi volete morta, ho capito. La prima cosa che ho pensato è stata "questa la passo..." nel senso mi do malata...vabbè, vediamo cosa deciderò. Cmq complimenti davvero, non ho parole!!!
RispondiEliminafinalmente me lo sono letta tutto con calma e ti dico che hai fatto bene a non rivelarmelo altrimenti ti avrei fatto sentire così in colpa da non farti dormire tutta notte!! hahahahah!
RispondiEliminascherzi a parte, il tuo bellissimo post, così dettagliato, esaustivo e invitante mette proprio voglia di cimentarsi in quest'arte dolciaria che mi ha sempre affascinato ma non mi ci sono mai buttata! ho giusto il termometro, mi mancano le spatole e il piano di marmo però!!! ok, mi organizzo e mi metto all'opera, baci....perugina naturalmente!!
Ansia, smarrimento, ansia, sudorazione,ansia, confusione: ecco la mia reazione a questo post magistrale, magnifico, grandioso.
RispondiEliminaNon amo particolarmente il cioccolato, ma come ogni mese devo accogliere questa proposta prima come una sfida con me stessa.
Ti faccio i miei complimenti innanzitutto per la vittoria e poi per la tua bravura e la tua competenza che hai mostrato in un piccolo e semplice bacio, reso grande perché ci dai la possibilità di entrare nei suoi meandri più segreti.
Adoro el chocolate y esto sería para mi todo un placer.
RispondiEliminaSaludos
Blanca de JUEGO DE SABORES
hola Ana Blanca, gratias.
EliminaCiao! Idee me ne sono venute in mente tantissime! Cosa non sta bene ricoperto da una colata di cioccolato fuso alla perfezione?! Altro discorso è realizzarle sul serio. Ma voglio proprio provarci.
RispondiEliminaPoi il tocco di classe del bigliettino!!! brava.
Manuela.
Una vera sfida per me, ma sono felice di farla .
RispondiEliminaUn post ricco di consigli che non può che invogliare a provare, provare e provare ;)
una valanga di baci
Loredana
Mi è sembrato di riconoscere qualcosa... Sei un mito, io posso solo guardare e casomai assaggiare ma niente di più. Aspetto la ricetta di quel pane dolce che abbiamo mangiato a casa di Laura, strepitoso. a presto.
RispondiEliminaIooo li adoro e li faccio ogni anno...quest'anno mi sbizzariscooo conMTC. Grazieeee!!!
RispondiEliminaBeh il risultato è sorprendentemente uguale a quelli comperi!!!! Bravissima
RispondiEliminaEccomi e questa volta non sono in ritardo perchè un'opportunità come questa non si può perdere
RispondiEliminaBacio alle mandorle e profumo d'arancia per Mtc
Grazie per questa tua splendida e deliziosa proposta
Manu
Ciao! Ieri ho provato a fare i baci.. solo che ho trovato un po' di difficoltà nel ricoprirli, perché il cioccolato si solidificava rapidamente. Ogni volta che la temperatura scende troppo e il cioccolato tende a solidificare, devo ripetere tutto il temperaggio? Grazie per l'aiuto! :)
RispondiEliminaCiao, cerca di tenere il cioccolato in caldo, magari vicino al bagnomaria, così quando raggiungi la temperatura di 31 °C se usi il fondente, ogni tanto lo scaldi un minuto per non perderla.
EliminaAllora è semplice.. grazie mille!! Un'ultima cosa: se si forma la patina biancastra sopra i cioccolatini significa che il temperaggio non è stato eseguito correttamente?
EliminaPerfetti!!! Brava!!
RispondiEliminali ho preparati pochissime volte ma non in questo modo...mi segno la ricetta perchè mi piace e mi incuriosisce..ci provero'. un caro saluto,Peppe.
RispondiEliminaPerfetti! ;-)
RispondiEliminaEcco i miei, 4 in un sol colpo! :p
RispondiEliminahttp://ilsorrisovienmangiando.blogspot.it/2015/02/chi-ama-baci-io-tanti-baci.html
Grazie di cuore Annarita, sfida fantastica, mi sono divertita tantissimo. Un bacione grande!
RispondiEliminahttp://lasagnapazza.blogspot.it/2015/02/baci-al-cioccolato-bianco-con-noci-rum.html
dopo tutte le meraviglie che ho visto in questi giorni arrivo io con poca fantasia...grazie mille perchè mi hai fatto fare un figurone!! http://www.sosidolcesalato.com/2015/02/baci.html
RispondiEliminaUna delicia. Te ha quedado precioso. Excelente explicación.
RispondiEliminaFeliz fin de semana,
Sil
Ti ringrazio tardivamente per questa meraviglia di post, ma da gennaio ho avuto un picco di superlavoro che ha bloccato ogni altro interesse. Sto cominciando a riprendermimora, e se ce la faccio, una o due idee per i baci le tiro fuori. :-)
RispondiEliminaIntanto GRAZIE e... congratulazioni per la vittoria!!!
Grazie a te Mapi....e dai forza che ti aspetto.
Eliminapieni di errori tecnici, ma anche di tanta buona volontà: http://acquavivascorre.blogspot.it/2015/02/baci-con-azzardo-matcha-e-goji.html
RispondiEliminaAvrai pensato che il contest sta quasi per finire e quei due fetenti neanche "un bacio" mi hanno mandato :-)
RispondiEliminaEd invece eravamo solo in dubbio su quale cioccolata usare e si sa che l'indecisione è una brutta bestia, così alla fine ne abbiamo fatti 3 :-) Uno bianco, uno al latte ed un altro fondente :-) Arriveranno uno al giorno, giusto per tenere a bada la glicemia :-D
Cominciamo dai bianchi al limoncello e ai pistacchi di Bronte:
http://www.assaggidiviaggio.blogspot.it/2015/02/mtchallenge-di-febbraio-baci-bianchi.html
"Baci"
Annalù e Fabio
eccomi con la seconda ed ultima versione http://www.sosidolcesalato.com/2015/02/baci-ricotta-pera.html
RispondiEliminaCe l'ho fattaaaaaaa!!!! Solo 4, ho un milione di altre idee ma non ho la possibilità di realizzarle.
RispondiEliminaAncora una volta grazie, Annarita: sfida stupenda!!!!!!! :-D
http://laapplepiedimarypie.blogspot.it/2015/02/4-baci-tutti-per-voi.html
Oggi siamo in versione cioccolato al latte :-)
RispondiEliminahttp://www.assaggidiviaggio.blogspot.it/2015/02/mtchellange-di-febbraio-baci-al.html
"Baci"
Annalù e Fabio
io continuerò a baciare...e mai come in questo caso il doppio senso fu azzeccato!
RispondiEliminahttp://sexandgiuliaskitchen.blogspot.it/2015/02/ba-ba-baciami-cioccolatino.html
Ti mandiamo un ultimo bacio, questa volta fondente:
RispondiEliminahttp://assaggidiviaggio.blogspot.it/2015/02/mtchallenge-di-febbraio-bacio-al.html
Annalù e Fabio
Ciao! Bellissima ricetta, ecco la mia versione, grazie di tutto :)
RispondiEliminahttp://www.dolcizie.com/2015/02/cioccolatini-il-bacio.html
fattiiii anche ioooo! volevo farti uno scherzo e pubblicare il più tardi possibile ;)
RispondiEliminaBesos!!!
(mai più addato di adesso!!!)
http://ilcoloredellacurcuma.blogspot.it/2015/02/besos-dark-al-baileys-e-baci-bianchi-al.html
Bellissima sfida che mi ha introdotta in un mondo a me sconosciuto dandomi delle motivazioni per continuare su questa strada
RispondiEliminaGrazie
http://latrappolagolosa.blogspot.it/2015/02/bacio-alla-ricotta-e-pera.html
Ciao,
RispondiEliminaio passo sempre alla fine dal vincitore, in questo caso vincitrice perché mi piace l'idea di augurare con l'occasione buon lavoro alla giudichessa aggiunta... dato che non deve mai essere semplice visionare tante ricette e poi sceglierne una soltanto.
Grazie per averci fatto giocare con il cioccolato :-) per la ricetta e per la tua carineria nel commentare 150 e passa baci
Debora
Ciao Annarita! Volevo ringraziarti per la ricetta! Ho provato a farli "original" come i tuoi e sono favolosi!
RispondiEliminaGRAZIE!
Un abbraccio
Paola
http://lacucinapiccolina.blogspot.it/2015/03/ancora-baci.html