Ormai
sono una pessima blogger, ho una to do list lunga, lunghissima, anzi infinita e non
solo per le ricette da fare e postare ma anche per rifare il look al blog,
aggiungere contenuti e altro ancora. Quest’anno non ho neanche festeggiato il compliblog perché
fuori uso: la labirintite non mi ha lasciato possibilità di cucinare e
tantomeno di scrivere. Le blogger, quelle brave, hanno ricette in archivio che tirano fuori un po’ per volta, a seconda delle occasioni, io ne penso e ne faccio una
per volta, sono una vera frana. Sarò pessima, me lo dico da sola, ma a San
Patrizio dovevo per forza cucinare. Ogni anno è un appuntamento
imprescindibile, l’Irlanda possiede un pezzo del mio cuore, l’ho lasciato lì
tanti anni fa. Ogni tanto mi guardo le foto, spesso sogno di tornare nei posti a
me più cari, rivedo luoghi e persone e appena sento una musica celtica o un
trifoglio, cedo alla nostalgia dei miei giorni nell’isola verde.
Amo
la natura, la gentilezza delle persone, quella timidezza scritta nel dna che si
rivela fantastica amicizia quando la scardini. Il cielo che cambia vestito ogni
momento, la pioggia fine dalla quale nessuno si ripara, l’odore della torba nei
camini mi ha sempre conquistato e ancora oggi, se chiudo gli occhi riesco a
sentirlo. Amo la cucina che ho assaggiato e apprezzato, senza una piena coscienza
di quello che mangiavo però.
Sono
nostalgica e non vedo l’ora di tornare, anche se credo che l’onda dei ricordi
potrebbe sommergermi.
Buon San Patrizio a tutti.
1 kg di patate pelate e a tagliate a dadini
½ kg di porri lavati e affettati
1 cipolla affettata
5 coste di sedano tagliate a dadini
1l di brodo di pollo
500 ml di latte
30 g di burro
Prezzemolo
Panna (facoltativa)
sale e pepe
Sciogliete il burro in una pentola capiente. Unite il sedano e la
cipolla tagliata finemente e fate rosolare. Aggiungete le patate tagliate a
dadini e i porri tagliati a rondelle lasciandone tuttavia uno da parte). Fate
andare per 5 minuti poi aggiungete il brodo. Regolate di sale e pepe coprite
per 40 minuti circa fino a che le verdure risultino tenere. Con un mixer a
immersione frullate fino a che le verdure si siano ridotte a una crema. Scaldate
la purea ottenuta in un tegame a fuoco medio e aggiungete il latte. Servite la
zuppa con alcune foglioline di prezzemolo, un cucchiaio di panna e il porro
lasciato da parte tagliato a filetti e fritto.
Ottimo me la sono segnata. Buona settuimana.
RispondiEliminaKeep on working, great job!
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